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SALUTE FEMMINILE, DIMAGRIMENTO

​Come non ingrassare in quarantena

 
Dott.ssa Martina Pellegrini 
Esperta nel Benessere Femminile

Avevi appena iniziato a riprendere in mano i tuoi buoni propositi, tra cui quel dannato piano alimentare…

Ti eri promessa che quest’anno avresti fatto più sport, più esercizi, più camminate…

Che ti saresti impegnata nel mangiare super SANO, utilizzando soltanto cibo salutare…

Questo sarebbe stato il TUO anno.

L’anno in cui finalmente avresti perso quei chili, che sembrano ormai rimanere attaccati in modo permanente sul tuo corpo.

Poi però, ad un certo punto, è arrivato qualcosa di inaspettato.
Qualcosa che mai avresti voluto che accadesse.

La quarantena.

Forse perché hai contratto tu stessa questo virus ormai in circolo da più di un anno, oppure perché qualcun altro della tua famiglia l’ha preso.

Sta di fatto che ora sei costretta a rimanere chiusa in casa, per almeno 14 giorni, e tutti i tuoi piani vanno in frantumi.

Come non ingrassare?

In questo articolo risponderò a questa tua domanda, ma da un punto di vista completamente diverso.

Perché, no: non troverai consigli su come restringere la tua alimentazione.
Su come trovare i modi per muoverti di più a casa.
Su come cercare di attenerti al protocollo dietetico che avevi deciso di intraprendere, in modo così diligente.

Ti parlerò di come approcciarti invece a questa situazione in modo nuovo: grazie ai consigli che ti fornirò, potrai utilizzare la quarantena come occasione per ritornare ad amarti di più.

Ad ascoltare il tuo corpo in modo più profondo. A darti il giusto tempo e spazio per lavorare su una relazione di alleanza nei confronti di te stessa. Ritrovando così il tuo benessere psicofisico.

Prima di cominciare però, vorrei parlarti un po’ di me.

Sono la dott.ssa Martina Pellegrini, dietista e nutrizionista olistica specializzata nel benessere femminile. Aiuto le donne a sentirsi energiche e leggere riscoprendo la gioia di mangiare con un Approccio Gentile.

Partiamo dal presupposto che è ASSOLUTAMENTE NORMALE prendere peso durante un’occasione del genere. Questo perché si riduce una delle variante che influisce su di esso, ovvero il movimento e il dispendio calorico.

Il punto è che questo non deve farti paura, perché il peso – quello naturale – è sempre in oscillazione e in continuo assestamento anche in base allo stile di vita.

Questo presuppone però un’importante precisazione e approfondimento su cosa sia il “peso naturale“.

IL PESO NATURALE

Nella nostra società, il peso viene ancora affrontato con la formula del BMI, che è del tutto fallace e imprecisa.

I motivi di questa affermazione sono tanti, tra cui:
– Non è stato creato per un uso individuale
– Non distingue tra le diverse tipologie di massa corporea (prende in considerazione solo peso e altezza),
– Fa sembrare che essere in sovrappeso equivalga a NON essere in salute,
– Ignora i comportamenti dello stile di vita.

Se ti va di approfondire, in questo articolo  parlo di tutti i problemi di questa formula, che non è assolutamente attendibile per la misurazione del benessere psicofisico di una donna.

Il problema ulteriore è che tutto questo ha contribuito a rafforzare la credenza diffusa che: “Per dimagrire devo mangiare meno e muovermi di più“.

Questa è infatti una visione ESTREMAMENTE limitata. Il peso che vediamo sulla bilancia è solo la punta dell’iceberg, il risultato di tantissimi fattori, e non solamente di quanto mangiamo e quanto ci muoviamo.

C’è in gioco la genetica, l’ambiente sociale, la stagione corrente, il luogo in cui viviamo, il tipo di lavoro che facciamo, le scelte politiche ed etiche che applichiamo sulla nostra alimentazione e stile di vita, le nostre passioni e via dicendo.

Tutto questo influisce in maniera più o meno diretta sul nostro peso.

Cos’è quindi ciò che io definisco come “peso naturale”?

Quello che una persona mantiene, appunto, in modo naturale con un atteggiamento spontaneo nei confronti del corpo, del cibo e del movimento.

Sì, so a cosa forse stai pensando: è tutto il contrario rispetto a ciò che si fa a dieta!

Di conseguenza:

  • se non stai mangiando naturalmente in risposta ai tuoi segnali di fame e sazietà;
  • se ti stai fissando su regole imposte o autoimposte per seguire una dieta rigida, se mangiare per te non è più un atto piacevole ed è carico di giudizio (e di vergogna!);
  • se muovi il tuo corpo senza ascoltarlo per davvero e cerchi di sforzarlo anche in allenamenti non piacevoli…

Ebbene, qualunque cosa che vedrai su quella bilancia NON sarà il tuo peso naturale.

“Martina ma cosa c’entra tutto questo con la quarantena.. voglio capire come fare per non ingrassare!”

Il punto è proprio questo. Se hai così tanta paura di ingrassare, significa molto probabilmente che tutto ciò che stai facendo va contro il tuo peso naturale.

Se mantieni un buon rapporto con il tuo corpo e con la tua alimentazione infatti NON non ti preoccupi se per un periodo di tempo limitato non potrai muoverti o uscire di casa.

Innanzitutto, perché sa che è qualcosa di TEMPORANEO.

(Non sarai in quarantena per tutta la vita, giusto?)

E poi perché conosce il suo corpo e comprende che, anche facendo meno movimento, questo cambiamento non andrà a variare di così tanto il suo peso, perché è già al suo set point (peso di equilibrio) naturale.

Dal punto di vista della genetica, ognuno di noi nasce con un proprio set point, che a seconda dei casi varia di più o meno chili.

Ci sono persone che hanno una fascia di peso naturale molto ampia, chi più ristretta.

È quindi probabile che riducendo una (ripeto, UNA) delle tantissime varianti che influiscono sul proprio peso, si avrà un leggero aumento senza che questo vada ad intaccare la propria salute e il proprio benessere psicofisico.

La cosa più importante da fare quindi in questi casi non è impazzire cercando un modo per controllare il proprio peso.

Piuttosto, è quello di interpretare correttamente i vari fattori e circostanze, comprenderli, analizzarli con cognizione di causa, accettarli e rispondere ad essi in modo naturale e spontaneo.

Come? Nel prossimo paragrafo ti proporrò alcuni suggerimenti a riguardo.

I MIEI SUGGERIMENTI PER NON INGRASSARE IN QUARANTENA

La  cosa più banale del mondo che ti consiglio è questa: ascoltati.

Se ti ascolti e ti sintonizzi sui bisogni e le esigenze del tuo corpo, avrai già fatto gran parte del lavoro.

Se lo farai, sarai naturalmente portata a fare un po’ più di movimento in casa, perché il tuo corpo sentirà l’esigenza di muoversi.

Oppure, sceglierai naturalmente di mangiare meno, proprio perché, essendo il tuo dispendio calorico minore, sentirai meno fame.

Il punto è che queste decisioni non sei a prenderle tu con la tua testa, ma il tuo corpo.

“Martina ma come faccio ad ascoltare il mio corpo?? Non so da dove partire!”

Tranquilla, non preoccuparti. So che per tante di noi non è semplice, perché non siamo più abituate a darci spazio e ascolto, questo vale ancor di più per chi ha difficoltà con il cibo e con il proprio peso.

La quarantena però potrà essere per te una grande occasione per iniziare a praticare innanzitutto l’alimentazione intuitiva, uno dei pilastri fondamentali del mio metodo basato sull’Approccio Gentile.

Cosa vuol dire alimentazione intuitiva? È quell’alimentazione che ti aiuta a porre attenzione sulle tue sensazioni di fame e sazietà.

Questo implica innanzitutto dire STOP ai conteggi calorici e a tutti i modelli dietetici che hai in testa.

Già qui puoi osservare quali interferenze ci sono nella tua mente quando senti queste parole, ovvero quando ti dico di togliere qualsiasi modello di dieta e regola di cui ti sei circondata fino ad ora.

Quali sono gli ostacoli che la tua mente ti pone davanti?

Una volta che hai deciso di dire BASTA alla cultura della dieta, è il momento di lasciare spazio ai tuoi segnali interni di fame e sazietà.

Ti propongo a questo proposito 2 esercizi:

1) Prova a mangiare più lentamente.

In questo modo dai tempo al tuo cervello di registrare segnali di sazietà, inviati dallo stomaco e dall’intestino.

Se non riesci a farlo per tutti i pasti della giornata, puoi tranquillamente partire da uno o due, decidendo di farli in maniera più consapevole e più lenta.

2) Focalizzati su come ti fa sentire il cibo dopo che l’hai mangiato.

Ti sei sentita più appesantita o più leggera? Più energica o più pigra? Sei riuscita a digerire facilmente oppure con più fatica? Annota tutto in un tuo diario dell’alimentazione intuitiva.

Questo ti aiuterà ad avere un feedback diretto sul tuo pasto e fare poi alcune variazioni sulle quantità oppure sulla tipologia di alimenti che hai scelto per te.

Il secondo elemento che può aiutarti a riacquisire l’ascolto del tuo corpo, oltre all’alimentazione intuitiva, è il movimento gioioso.

Quello cioè che ti può aiutare a riscoprire un modo nuovo di muovere il tuo corpo, più naturale e più dolce.

Ci sono tanti modi in cui puoi applicare il movimento gioioso, anche da casa.

Potresti infatti prendere come occasione la quarantena per riscoprire delle attività che magari ti piacevano da bambina.

Oppure, potresti impegnarti nell’apportare più delicatezza ai tuoi movimenti.

Il movimento dolce infatti (come ad esempio il pilates o classi di yin yoga) offre una serie di benefici sia al tuo corpo che alla tua mente e non è assolutamente da trascurare.

All’interno del movimento gioioso rientra anche il movimento quotidiano.

Non devi per forza andare in palestra per muovere il tuo corpo!

Pensa quindi ai modi in cui puoi incorporare il movimento nella tua vita quotidiana.
 

Fare le scale,  le pulizie, giocare con i tuoi figli… Sono tutti modi per integrare il movimento in un ambiente che è al di fuori della palestra o delle classiche sessioni di allenamento.

Ci tengo anche a sottolineare che non sei obbligata a fare esercizio fisico.

Soprattutto se ti senti un po’ stanca e spossata, è fondamentale non andare a sforzare il tuo corpo.

Dedicati piuttosto a sessioni di meditazione e mindfulness che possono aiutarti a ristabilire il tuo equilibrio energetico e psicofisico.

Cerca quindi di assecondare il tuo corpo a seconda di come ti senti. 

Chiediti, prima di stabilire cosa ti piacerebbe fare, se il livello di sforzo richiesto è adatto al livello di energie che senti dentro di te. 

In questo modo sarà difficile sbagliare. 🙂

Spero che questi consigli ti siano stati di ispirazione e di aiuto!

Il messaggio che vorrei cercare di trasmetterti attraverso questo articolo è che il vero obiettivo non deve essere tanto quello di ossessionarsi sul proprio peso, cercando di liberarsi dei chili in più a tutti i costi forzando le cose, ma piuttosto di liberarti dai condizionamenti tossici sul tuo corpo e sul tuo peso.

Proprio quei condizionamenti dati dalla cultura della dieta e dalla grassofobia che ti fanno la falsa promessa che otterrai salute, bellezza e felicità solo se sarai più magra. 

Scegliere di rifiutare questo modello equivale a dare dignità e rispetto a te stessa, come donna e come essere umano.

Rispettare ogni corpo per la sua unicità e accettarlo anche nei suoi periodi di cambiamento. 

Cosa ne pensi a riguardo? Fammi sapere con un commento qui sotto, sarò felice di leggerti e rispondere a qualsiasi tuo dubbio! 

È davvero possibile essere e soprattutto sentirsi sane, belle e felici nel proprio corpo, senza fare sacrifici?

La mia risposta è sì, è possibile.

 

Esiste un approccio diverso, basato sulla Gentilezza Amorevole verso tutta te stessa. Verso il modo in cui mangi, in cui ti parli, in cui ti guardi allo specchio, in cui muovi il tuo corpo.

E’ un approccio basato su dei pilastri concreti ed una solida ricerca scientifica a supporto.

Vuoi saperne di più?

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